Un camion (o un treno) avanza implacabile verso di noi e sta per investire un uomo / cambio-immagine / il camion, poi, visto lateralmente, sfreccia ravvicinato sul…fragore dell'investimento!
E' una delle scene più frequenti nei film d'azione. Tutto è estremamente realistico e coinvolgente;
il camion è lì per investirlo e lo investe, ma non abbiamo mai visto il momento esatto dell'impatto…Abbiamo visto tutto tranne quel millesimo di secondo. Quell'istante sarà la nostra fantasia percettiva a ricostruirlo e tutto grazie allo zoom. In realtà il camion nella scena iniziale, quando avanza verso di noi, è distante diverse decine di metri dalla imminente vittima e almeno 200-300 metri dalla cinepresa (punto di vista).
Tali aspetti sono anche alla base delle foto in cui la luna appare di una grandezza insolita al cospetto di un'altra grandezza. Questo accade poiché la distanza della luna è tale che la massima variazione possibile della distanza di osservazione (terrestre ovviamente) non evidenzierà alcuna differenza dimensionale apprezzabile.
La luna, quindi, può essere considerata come costante dimensionale (a parte i fenomeni legati alla sua rivoluzione comunque esterni a questa analisi) mentre l'edificio, al suo cospetto, varierà la sua dimensione percettiva in modo consistente al variare della distanza del punto di vista.
E' una sorta di elastico percettivo tra profondità e distanza del punto di vista.